SABATO 18 GIUGNO 2022 ORE 5:30
Area della Centrale Elettrica, Via Alzaia, Silea
Concerto del Solstizio
Fiumi, scrittori e musica per un viaggio oltre confine
Cappella Altoliventina
Sandro Bergamo, basso
Martina Zaccarin, soprano
Luciano Russo, arciliuto, liuto, chitarra
Letture da Pier Paolo Pasolini e Nico Naldini a cura di Enrico Corradini, scrittore
Ingresso libero e gratuito
Si invita il gentile pubblico a portare una coperta o un seggiolino per accomodarsi sul prato
Info e prenotazioni: treviso@salottomusicale.it
All’alba di sabato 18 giugno si rinnova l’appuntamento con la musica e la letteratura lungo le sponde del fiume Sile, con la decima edizione del “Concerto del solstizio”, organizzato da Salotto Musicale con la collaborazione del Comune di Silea – Assessorato alla Cultura. Nato nel 2013 da un’idea del direttore d’orchestra Stefano Mazzoleni e della giornalista Cristiana Sparvoli, subito “sposata” dall’allora sindaco Silvano Piazza, il concerto al levar del sole è divenuto l’evento inaugurale dell’estate culturale proposta dall’amministrazione comunale di Silea ed il prologo della Festa internazionale della musica, che dal 1982 viene celebrata in tutta Europa il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate.
Lo scenario come sempre è l’ampia area verde accanto alla centrale elettrica in via Alzaia a Silea (inizio ore 5:30). Quest’anno Cristiana Sparvoli e Sarah Mazzoleni, che curano la direzione artistica, hanno voluto dare una valenza particolare al programma prescelto, per festeggiare il decennale dell’evento, a partire dal titolo: “Concerto del Solstizio. Fiumi, scrittori e musica per un viaggio oltre confine”. L’idea è quella di creare un clima d’unione fra territori geograficamente e culturalmente affini, come il Veneto e il Friuli, attraverso anche il gemellaggio ideale fra i fiumi Sile e Livenza e la lettura di pagine di due intellettuali che hanno lasciato una profonda traccia in queste regioni: Pier Paolo Pasolini, nato il 5 marzo del 1922, legatissimo fin dall’infanzia a Casarsa della Delizia, paese di origine della madre ed a cui dedicò le prime poesie in friulano, pubblicate nel 1942, e Nico Naldini, scrittore, poeta e cugino di Pasolini, di cui è stato il biografo, nato nel 1929 a Casarsa della Delizia, scomparso nel settembre 2020, a 91 anni, nella sua casa di Treviso, città che aveva eletto a sua dimora ed in cui operò a lungo per la promozione del “Premio Comisso”.
Il trait d’union tra il Sile e il Livenza è anche la musica. Protagonista del concerto sarà una prestigiosa realtà culturale pordenonese: la Cappella Altoliventina, l’insieme vocale dell’Associazione Culturale Altoliventina che organizza l’Altolivenzafestival, festival di musica classica ambientato nelle chiese, nei palazzi, nelle ville e nei parchi dell’Altolivenza. Di organico variabile, a seconda del programma proposto, la Cappella Altoliventina, di cui Sandro Bergamo è fondatore e direttore fin dalle origini, predilige particolarmente la dimensione madrigalistica e il repertorio rinascimentale e barocco, dedicando ampio spazio, accanto ai maestri dell’epoca, alla ricerca di espressioni musicali del Friuli e del Veneto Orientale, con prime esecuzioni di inediti cinque e seicenteschi.
A Silea l’ensemble proporrà un programma di musiche seicentesche a una o due voci e continuo, i cui testi verteranno in gran parte sul tema della natura così come intesa dall’Arcadia, data anche l’ambientazione “verde” nell’atmosfera, amplificata dalla prima luce del giorno sulle acque del fiume Sile. Caccini, Kapsberger, Bassani, Frescobaldi, Verdelot, Bottegari, da Palestrina, Legrenzi, Galilei, Foscarini, Turini e Peri sono i compositori, attivi tra il XVI e il XVII secolo, selezionati ed eseguiti da Sandro Bergamo (basso), insieme a Martina Zaccarin (soprano) e Luciano Russo (liuto, arciliuto e chitarra). Le esecuzioni musicali saranno alternate da scritti di Pasolini e Naldini, pagine scelte e lette da Enrico Corradini, designer, autore di testi teatrali e canzoni, interprete di performance teatrali e film. Nel settembre 2021 ha pubblicato il romanzo thriller”Il cormorano nero” (Edizioni Chartesia), che ha come ambientazione il fiume Sile.