Week-end lirico in provincia di Treviso

September 17th, 2012 | Posted by SalottoMusicale in Eventi | Treviso | Treviso città | Vittorio Veneto
L’amore disperato e il supremo sacrificio di Violetta Valery; il triangolo amoroso a lieto fine di Hanna Glavary. La prima immortale, infelice protagonista de “La Traviata” di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave; la seconda

adorabile seduttrice ideata da Lèon e Stein per le gaie musiche di Franz Lehàr. Sullo sfondo di entrambe le vicende c’è Parigi, la Ville Lumière di re, imperatori, nobili, banchieri ricchissimi, cortigiane, ambasciatori e demi-monde. Il Salotto Musicale, rassegna di concerti-incontro ideata dal direttore d’orchestra Stefano Mazzoleni con la collaborazione della giornalista Cristiana Sparvoli, giovedì 20 e venerdì 21 settembre propone una doppia chiave di lettura della seduzione femminile nel teatro lirico nel periodo che va dalla seconda metà dell’Ottocento al primo decennio del Novecento. Il 20 settembre al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto (ore 21) va in scena “La Traviata” di Giuseppe Verdi (di cui nel 2013 ricorre il secondo centenario della nascita), una selezione dal melodramma più rappresentato al mondo con Chiara Isotton (soprano) nei panni di Violetta, Filippo Pina Castiglioni (tenore) che darà voce ad Alfredo, mentre il baritono Omar Camata si calerà nel ruolo di Germont padre. Voci accompagnate da un ensemble d’archi e dal pianoforte del maestro Federico Brunello. Arie e duetti saranno legati dalla narrazione di Cristiana Sparvoli, affidata alle pagine salienti de “La Dame aux camélias”, capolavoro giovanile di Alexandre Dumas figlio del 1848 ispirato alla travagliata relazione con la cortigiana Marie Duplessis, dalla cui riduzione in pièce teatrale GiuseppeVerdi trasse il suo melodramma in tre atti, che debuttò al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853.
Venerdì 21 settembre (ore 21) lo spettacolo si sposta all’auditorium Stefanini, in viale Terza Armata a Treviso. C’è ancora Parigi a fare da scintillante scenografia all’agire dei personaggi. In questo caso, dal Demi-monde della seconda metà dell’Ottocento si fa un salto nel tempo, finendo nella Ville Lumière della “belle époque” d’inizio Novecento. “La Vedova Allegra” di Franz Lehàr è il più bell’esempio di operetta viennese: debuttò con enorme successo Theater an der Wien il 30 dicembre 1905. Valzer, duetti e arie celeberrime (“Tace il labbro” su tutte) saranno legati dalla brillante narrazione di Andrea Binetti (tenore triestino) , che nel ruolo di Njegus, cancelliere d’ambasciata del Pontevedro, introdurrà il triangolo d’amore tra Hanna Glavary (il soprano Annalisa Massarotto), il conte Danilo Danilovich (il baritono Omar Camata), l’ambasciatrice Valencienne (Simonetta Baldin) e il conte Camillo de Rossillon (Filippo Pina Castiglioni). Al pianoforte ci sarà ancora una volta il maestro Federico Brunello.
Ma se nelle due opere parigine si beve champagne, al Teatro da Ponte e all’auditorium Stefanini il pubblico brinderà con le bollicine italiane più famose al mondo: il Prosecco trevigiano. Partner del Salotto Musicale, infatti, è la Cantina Viticoltori Ponte i cui vini spumanti saranno degustati nell’intermezzo della “Traviata” a Vittorio Veneto (accompagnati dai dessert del ristorante Mastro Cuciniere) e al termine della “Vedova Allegra” aTreviso, una replica del celeberrimo “Libiamo, libiamo” verdiano.
Il biglietto d’ingresso, in entrambi gli spettacoli, è di 10,00 euro (intero) e 7,00 (ridotto). Per informazioni e prenotazioni: tel. 392.5206701 salottomusicaletreviso@gmail.com. 
Prevendite a Treviso: La Musicale di via Toniolo 35; Centro TIM The Voice viale della Repubblica 197. Prevendite a Vittorio Veneto: La Cioccolateria di Serravalle, Sentieri di via Martiri della Libertà.

 

Foto: L'amore disperato e il supremo sacrificio di Violetta Valery; il triangolo amoroso a lieto fine di Hanna Glavary. La prima immortale, infelice protagonista de

 

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